La
seconda cosa di cui vi avevo accennato nel post precedente è carina
perché se non fosse stato per il regalo fattomi dalla mia adorabile
vicina di casa, probabilmente non mi sarei mai messa alla prova.
Mi
spiego meglio : Ho ricevuto in dono un fagiano!
Mai
amato particolarmente la cacciagione, né tanto meno l'ho mai
cucinata. Così dopo aver ringraziato la donatrice che mi ha
assicurato innanzitutto che era risultato di caccia di un amico del
marito, provetto cacciatore e che era già pronto per essere cucinato
( già spelato, pulito, “spallinato” e frollato in freezer da 2
settimane ), me ne sono tornata a casa un po' preoccupata chiedendomi
come avrei potuto domare la bestiolina!
Mi
sono ripromessa di cucinarlo per il pranzo di Santo Stefano, che come
tutti gli anni avrei trascorso dai miei genitori e così mi sono
messa alla ricerca di una ricetta che potesse soddisfare la mia idea
di volatile al forno! Ed ecco qua il risultato.
FAGIANO
ALL'ARANCIA E MELE
Ingredienti
:
1
fagiano pulito di circa 800 gr.
150
gr pancetta a fettine
40
gr lardo
burro
un'arancia
una
mela
uno
scalogno
rosmarino
zucchero
aceto
balsamico
vino
bianco secco
sale
pepe
in grani.
Ora
partiamo dal presupposto che il mio fagiano era già pulito. (quindi
la parte più brigosa era già stata fatta da qualcun altro! :-) ).
Se
il vostro non lo fosse, bruciacchiate il fagiano sulla fiamma viva
per eliminare piume o penne residue. Lavatelo, asciugatelo
tamponandolo con un doppio foglio di carta assorbente da cucina e
infilategli nella cavità ventrale una spirale di buccia
di arancia, un
rametto di rosmarino,
sale e alcuni grani
di pepe. Salatelo,
pepatelo anche esternamente, bardatelo con le fettine di pancetta
e legatelo con alcuni giri di spago bianco da cucina. Devo dire che
questa per me è stata la parte più difficile. La forma del fagiano
è irregolare e le fettine di pancetta non volevano stare al loro
posto, ma alla fine ce l'ho fatta.
Preparate
un battuto con il lardo,
lo scalogno,
alcuni aghetti di di rosmarino e una scorzetta
d'arancia.
Soffriggete il tutto in una casseruola che contenga la dimensione del
fagiano, posatevi il volatile, fatelo rosolare bene da tutti i lati a
fuoco vivo e irroratelo con un bicchiere di vino
bianco.
Copritelo
con un coperchio e passate la casseruola in forno a 250° per 45'
circa.
A
questo punto scoprite il volatile e proseguitene la cottura in forno,
alla stessa temperatura ancora per 15' circa. Tenetelo d'occhio in
ogni caso, affinché non si asciughi troppo. Ogni forno è diverso
dall'altro.
Nel
frattempo riducete a tocchetti una piccola mela,
l'arancia utilizzata per la buccia e fate rosolare il tutto, a fuoco
vivo, in una noce
di burro
spumeggiante.
Spolverizzate
la frutta con una cucchiaiata di zucchero,
bagnatela con il sugo del fagiano, filtrato, un cucchiaio di aceto
balsamico e
lasciate ridurre a salsina.
Portate
in tavola il volatile ben caldo, guarnito con la frutta e la sua
salsina.
Ciò
che posso dire è che non è avanzato granché alla fine, per cui,
come solito, deduco che fosse buono!
Inoltre
vi garantisco che ho una famiglia che non regala complimenti in
genere, per cui sono ancora più felice!
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