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lunedì 10 febbraio 2014

COME SAZIARSI IN MODO SANO

Dopo aver vissuto un week end all'insegna del “libero morso” a ciò che bisognerebbe mangiare con parsimonia, oggi si passa al regime leggero, complice anche la temperatura esterna, che fa pensare alla primavera non troppo lontana.

INSALATINA ALLEGRA

Ingredienti :
Carote
Indivia Belga
Semi di Zucca
Semi di Lino
Olio extravergine d'oliva
Sale Affumicato
Aceto di mele

Dopo aver lavato le verdure, ho tagliato le carote con il robot affinché fossero fini, così assorbono meglio il condimento.
Dopo aver separato le foglie d'indivia, le ho tagliate a listarelle sottili.
Ho aggiunto un cucchiaino di semi di zucca, un cucchiaino di semi di lino, olio extravergine d'oliva e aceto di mele.
È ovvio che non serve essere dei cuochi per preparare un'insalata, ma a volte non si pensa ad ingredienti che la rendono più sfiziosa e più nutriente, così mi sembrava carino condividere con voi la mia “banale” idea.

Due parole sugli ingredienti :

INDIVIA BELGA

L'Indivia Belga appartenente alla famiglia della cicoria è costituita da una notevole quantità di fibra insolubile, particolarmente adatta per trattare le stitichezze ostinate e gli intestini irritati.
Con il suo pochissimo apporto calorico è adatta a diete e regimi alimentari salutari. Contiene poche ma, importanti vitamine come la provitamina A e quelle del gruppo B.

I SEMI DI ZUCCA

I semi di zucca presentano un elevato contenuto di triptofano, un aminoacido precursore della serotonina, che contribuisce ad assicurarci non soltanto di vivere le nostre giornate all'insegna del buonumore, ma anche ad aiutarci a godere di un buon riposo nelle ore notturne.
Tra i componenti nutritivi presenti nei semi di zucca troviamo : magnesio, ritenuto benefico per la corretta attività cardiaca, acidi grassi essenziali omega3, zinco, ferro, che contribuisce a contrastare i cali di energia lungo il corso della giornata e fitosteroli in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Infine le fibre vegetali utilissime affinché il nostro intestino possa funzionare in maniera regolare.

I SEMI DI LINO

I semi di Lino a loro volta non sono da meno :
sono una delle fonti vegetali più ricche di omega 3 presenti in natura, in grado di proteggere l'organismo dall'insorgere di malattie che interessano l'apparato circolatorio e utili nel trattamento di patologie come l'ipertensione e l'osteoporosi e per questo motivo, quindi, Il consumo dei semi di lino, è particolarmente consigliato alle donne durante la menopausa.
Migliorano le funzioni digestive e agiscono per un accrescimento dei livelli di colesterolo HDL.
Infine, benéfici, nel caso in cui si soffra di stitichezza, per via della loro azione emolliente nei confronti dell'intestino.


In conclusione, una ciotola di questa INSALATA ALLEGRA, ha talmente tanti benefici, che non dovrebbe mancare sulla nostra tavola : Non siete d'accordo anche voi?
Buon Appetito!


sabato 8 febbraio 2014

RISO LONG & WILD ALLE VERDURE

Amo il riso. In tutte le sue “forme”.
In dispensa avevo una scatola di riso definito “long&wild” : riso thaibonnet proveniente dall'oriente dal chicco lungo e bianco e riso selvaggio dal chicco lungo e sottile, ma nero, che proviene invece dal Canada.
Così aprendo il frigo e osservando le verdure fresche a disposizione, ho provato a fare quanto segue :


RISO LONG&WILD 
ALLE VERDURE

Ingredienti :
Riso “Long&Wild : 250 gr
1 Carota
1 Zucchina
1 spicchio di Peperone
2 Scalogno
Olio extravergine d'oliva
Sale : qb
Pepe : qb
Zenzero in polvere : qb

Preparazione :
Cominciamo con la preparazione del riso : teniamo conto che per ogni tazza di riso, dobbiamo considerare una tazza e mezzo di acqua. Una volta dosata l'acqua portiamo ad ebollizione abbassiamo il fuoco e copriamo, lasciando una piccola fessura per far uscire un po' di vapore. Quando l'acqua sarà quasi del tutto prosciugata, spegneremo il fuoco, scoleremo e uniremo il riso nella padella dove avremo preparato le verdure.


Mentre il riso cuoce, prendiamo la zucchina, la carota, il peperone e dopo averli lavati e puliti, li tagliamo prima a listarelle e poi a cubetti.
Tritiamo lo scalogno e lo mettiamo nella nostra padella antiaderente ad imbiondire in un poco d'olio extravergine d'oliva.
Quando lo scalogno è pronto, uniamo le verdure e lasciamo cuocere a fuoco medio basso per circa 5/6 minuti girando di tanto in tanto.
Aggiungiamo ora il sale e il pepe e continuiamo la cottura per altri 4/5 minuti. Le verdure devono restare di colore vivido e dall'aspetto croccante per questo non è necessario cuocerle per troppo tempo.

Al termine aggiungiamo una spolverata di zenzero in polvere ( io uso quello biologico ); per la quantità regolatevi in base ai vostri gusti, l'importante è amalgamare bene affinché le verdure si insaporiscano a dovere.
Al termine spegniamo il fuoco e uniamo il riso che avremo lasciato intiepidire.
Et voilà!

Leggero, croccante, sano e gustoso!
Ottimo anche d'estate, servito freddo.
Provatelo e fatemi sapere se vi è piaciuto.
Buon Appetito!




venerdì 7 febbraio 2014

TAGLIATELLE AL FARRO ( senza uovo ) CON ARANCE E ACCIUGHE


Sicuramente uno dei frutti che possiamo trovare a disposizione in maggiore quantità durante la stagione invernale è l'arancia, ma fino ad oggi non avevo mai pensato di usarla in un primo piatto.

Spesso riuscire a cucinare significa, per me, essere in grado di abbinare gusti e sapori che nella mia mente sarebbero incompatibili.
Beh, questa ricetta, come spesso accade quando mi avventuro oltre i miei limiti mentali, è riuscita a stupirmi e a rendermi consapevole, ancora una volta, che non sempre ciò che pensiamo corrisponde a realtà.

Come sempre, non avevo tutti gli ingredienti che la ricetta indicava, come le foglioline di menta fresca da aggiungere alla fine e il Cointreau, che ho sostituito con il Brandy, ho usato lo scalogno al posto dell'aglio perché, come ricordo sempre, ne sono allergica e ho sostituito gli spaghetti ( non ne avevo a sufficienza ) con delle tagliatelle al farro senza uovo, che adoro.



TAGLIATELLE DI FARRO ( senza uovo ) CON ARANCE E ACCIUGHE


Ingredienti per 2 persone :
2 Arance pelate a vivo
12 Filetti di acciughe
30 gr di Pangrattato
½ bicchierino di Brandy
250 gr di Tagliatelle al Farro senza uovo
1 scalogno
Olio extravergine d'oliva : qb

Preparazione :
Cominciamo con il tagliare a cubetti due arance che avremo privato non solo della buccia, ma anche della pellicina bianca che le ricopre.

Sminuzziamo i filetti di acciuga.
Mettiamo nella nostra padella antiaderente lo scalogno tritato e lasciamo imbiondire.

Poi aggiungiamo i filetti d'acciuga e li lasciamo sciogliere completamente a fuoco medio affinché insaporiscano l'olio.
Ora possiamo aggiungere i cubetti d'arancia per farli sciogliere e sfumiamo il tutto con il bicchierino di Brandy.
Quando le arance avranno terminato di rilasciare il loro succo e il composto diverrà cremoso, spegniamo il fuoco e ci dedichiamo alla tostatura del
pangrattato in una padellina a parte.
Nel frattempo avremo messo a cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata.
Scoliamole al dente, perché le faremo saltare qualche secondo nel sugo di arance e acciughe. Infine uniamo il pangrattato e amalgamiamo con cura affinché le tagliatelle si insaporiscano assorbendo il condimento.

Serviamo le nostre tagliatelle al farro con arance e acciughe ben calde.

Vi garantisco che il sapore agrodolce delle arance ben si sposa con il saporito gusto delle acciughe. Devo dirvi, però, che l'unica sostituzione che boccio negli ingredienti è quella degli spaghetti con le tagliatelle.
Non è stata un'idea "perfetta", in quanto la pasta fresca assorbe il sugo in quantità maggiore, per cui sono risultate troppo asciutte alla fine. Quindi concludo che forse è meglio utilizzare gli spaghetti.
Provatela e fatemi sapere se vi è piaciuta.
Buon Appetito!






domenica 2 febbraio 2014

SPAGHETTI ALLA CHITARRA "POVERI" (da GIALLO ZAFFERANO)


Grazie a Sonia Peronaci di Giallo Zafferano, la mia passione per sperimentarmi in cucina aumenta ogni giorno e, spesso, mi ritrovo a provare le sue ricette.
Purtroppo, non sempre ho tutti gli ingredienti a disposizione quando decido di cucinare, così faccio variazioni (a mio rischio e pericolo ovviamente, dato che non sono certa del risultato, ma sperimentare è sperimentare no?).

Oggi vi racconto la seguente ricetta :


SPAGHETTI alla CHITARRA "POVERI"


iNGREDIENTI PER DUE PERSONE :
Cipolla : 1 rossa media
Acciughe : 50 gr
Prezzemolo : 3 rametti
Capperi : 50 gr
Olive: verdi 50 gr nere 50 gr
Pangrattato : 50 gr
Peperoncino : concentrato di peperoncino fresco fatto in casa
Spaghetti : 300 gr.

Nella ricetta originale, le olive erano taggiasche, a mio avviso, molto più buone di quelle normali, ma in casa non ne avevo, così ho provato a mischiare verdi e nere.
C'era l'aglio, ma essendo allergica, l'ho evitato.
Per quanto riguarda il peperoncino fresco avevo, invece, un prezioso dono fattomi da un carissimo amico che coltiva personalmente peperoncini e poi ne conserva un concentrato in piccoli vasetti.
Quale occasione migliore per utilizzarlo?
Siete pronti? Allora vediamo la semplice preparazione di questa gustosa ricetta!

Preparazione :
Iniziamo con lo sciacquare e il tritare finemente il nostro prezzemolo.

Tritiamo poi la cipolla e i capperi scolati.

Nella nostra fidata ampia padella antiaderente, mettiamo olio extravergine d'oliva e versiamo la nostra cipolla tritata, lasciandola appassire.

A questo punto versiamo i capperi e le acciughe, continuando a mescolare fino a farle sciogliere.
Ora possiamo aggiungere il peperoncino e le olive e, per ultimo, il prezzemolo tritato.

Lasciamo cuocere a fuoco medio per 5/10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Per far si che il condimento non si asciughi troppo possiamo aggiungere un mestolo di acqua di cottura degli spaghetti.

Mentre il condimento cuoce, in una padellina a parte, versiamo un filo d'olio e facciamo tostare il pangrattato.

In una pentola dai bordi alti avremo nel frattempo messo a bollire l'acqua salata
per i nostri spaghetti alla chitarra.

Quando saranno al dente, li scoleremo e verseremo direttamente nella padella del condimento aggiungendo il pangrattato per saltarli e amalgamarli con cura.
Serviamoli ben caldi mi raccomando!


Buon Appetito!

P.S. Grazie Sonia Peronaci!