Lo
sapevate che …...
Ecco
una cosa che oggi mi è venuta in mente e che credo possa essere
utile a persone che come me a volte non sanno come affrontare certi
“problemi” in cucina.
E
così eccomi a rispolverare antichi consigli, detti anche “i rimedi
della nonna”.
La
prima sezione riguarderà consigli per la nostra CUCINA.
Buona
lettura!
LE
COTTURE
LA
LESSATURA
Per
la lessatura le verdure in genere devono essere tuffate in
acqua salta bollente. Quando cuocete fagiolini e spinaci,
aggiungete un cucchiaino di bicarbonato : resteranno belli verdi.
Gli
spinaci si lessano con la sola acqua che rimane dopo il lavaggio.
Le
carote possono essere lessate in acqua salata bollente con
l'aggiunta di un po' di succo di mela: con questo stratagemma
acquistano più sapore.
Se
volete lessare le uova evitando la rottura del guscio tiratele
fuori dal frigorifero per tempo e immergetele nell'acqua che non
dovrà bollire con troppa forza, con un po' di aceto e un pizzico di
sale grosso.
IL
VAPORE
Il
pesce, i crostacei e le carni bianche si
prestano assai bene alla cottura al vapore e conservano il loro
sapore originale. Ecco qualche ricetta veloce :
Cuocete
i tranci di nasello e di salmone aggiungendo del vino
bianco all'acqua e cospargendo il pesce di prezzemolo fresco;
farcite
le trote con erbe aromatiche;
se
dovete cuocere le cozze o altri molluschi mettete nell'acqua
alcuni grani di pepe, alloro, un pezzo di peperoncino piccante e
qualche fettina di limone.
La
carne rossa non si presta a questo tipo di cottura, perché
tende a disperdere i succhi che contiene. Tuttavia potete provare con
il vitello, profumato semplicemente con salvia o altre erbe:
risulterà morbidissimo e saporito.
IL
CARTOCCIO
La
cottura al cartoccio ha di buono che conserva i succhi del cibo che
viene cotto, consente di ridurre l'utilizzo dei condimenti, non
sporca il forno e non crea odori.
Un
piatto di sicuro effetto è il cartoccio di spaghetti al sugo di
vongole e cozze.
Lessate
la pasta, mescolatela con le cozze e le vongole, condite con olio,
sale e pepe e sigillate in un cartoccio di carta da forno. Passate in
forno caldissimo per pochi minuti: gli spaghetti si insaporiranno in
modo naturale e sano.
Ci
stiamo avvicinando al Natale e quindi può essere utile sapere che se
dovete cuocere lo zampone o il cotechino, una
punzecchiata con un ago serve per evitare che la pelle scoppi durante
la cottura, avvolgeteli nell'alluminio per alimenti e tuffateli in
acqua bollente. Quando saranno cotti, aprite il cartoccio e
trasferiteli sul piatto da portata. Volendo si possono congelare
chiusi dentro il cartoccio, una volta raffreddati ovviamente, e lo
stesso si può fare con i loro avanzi. Per riutilizzarli basterà
tuffarli in acqua bollente per una decina di minuti.
La
carne cotta al cartoccio, può essere spennellata con
poco olio, solamente con verdure però che non rilascino molto
liquido, altrimenti la carne si lessa: vanno bene in questo caso
patate tagliate a spicchi, carote a filetti o punte di asparagi.
Per
quanto riguarda il pollo al cartoccio, va cucinato cosparso di
fettine di limone, farcito con erbe aromatiche e limone e insaporito
con sale e pepe, senza altri condimenti. Poiché emette del liquido ,
è necessario praticare dei fori nel cartoccio per far uscire il
vapore che si creerà.
IL
FORNO
Quando
volete cucinare la carne al forno, legatela con spago da
cucina perché non perda la forma,quindi rosolatela per qualche
minuto a fuoco vivace, in poco olio, in modo che si formi una
crosticina in grado di trattenere all'interno i succhi. Dopo questa
operazione potete trasferirla nella pirofila unta con un poco d'olio
d'oliva e gli aromi del caso ( rosmarino per il manzo, salvia per il
vitello, alloro per il maiale...), irrorandola con l'olio in cui
l'avete rosolata. Ogni tanto bagnatela con il suo sugo, mai con acqua
o vino, perché la farebbero attaccare alla pirofila.
Se
desiderate cucinare la carne con il vino, mettete il pezzo di carne a
marinare per qualche ora, poi scolatelo bene lasciandolo su una
griglia. Se temete che la carne risulti troppo salata, mettete nel
sugo delle fette di patata cruda ( avrà il potete di assorbire il
sale in eccesso ).
Per
quanto riguarda il pollo arrosto invece si può prepararlo
passandolo tutto con mezzo limone e farcendolo con fette di limone e
rosmarino: in questo modo risulterà più tenero.
Quando
si cuoce la pizza, sapete che è opportuno aggiungere il
basilico solo verso la fine della cottura: immergetelo velocemente
nell'olio prima di porlo sulla pizza, eviterà che le foglioline si
secchino.
Per
chi ama invece fare il pane in casa, c'è un accorgimento
interessante da utilizzare durante la cottura : mettete nell'impasto
di farina, acqua e lievito anche una patata a pasta bianca
schiacciata, per dare morbidezza. Sistemate il pane a metà altezza
nel forno e, sul fondo, ponete un pentolino d'acqua: il vapore
sprigionato eviterà che l'impasto si secchi troppo.
LA
BRACE
Per
la cottura alla brace che sia nel camino o sul barbecue, gli
accorgimenti sono gli stessi.
Usare
legna profumata come l'ulivo o la vite o delle
pigne profumerete il cibo che state cuocendo.
Quando
decidete di cuocere il pollo alla brace,
apritelo a libro e insaporitelo con sale, pepe, spezie e
schiacciatelo nella griglia doppia, mettendolo abbastanza vicino alle
braci, poi ungetelo con un preparato di olio e limone.
Per
chi ama la selvaggina spesso il problema è il sapore di
selvatico: eliminatelo riempiendo per esempio la pancia del fagiano o
delle beccacce con alloro, bacche di ginepro e fettine di limone e
ungete durante la cottura con olio e limone. Fate lo stesso per le
quaglie mettendo nella pancia salvia e qualche chicco di uva bianca:
potete servirle con dell'uva bianca cotta con un po' di burro.
Le
verdure vanno cotte alla brace velocemente, a fuoco
medio-alto. Alcune perdono acqua ( i pomodori) perciò devono stare
pochissimo sulla griglia, giusto il tempo di scaldarle e far
arrostire un po' la buccia. Ungete tutte le verdure con un po' d'olio
e mettetele nella griglia doppia per poterle girare senza romperle.
Fate
cuocere le patate sotto la cenere,
chiudendole in un cartoccio. Lasciatele nella cenere calda per circa
mezz'ora, a seconda della grossezza.
Non
ci crederete, ma si può cucinare alla brace anche certa frutta,
per esempio fette di mela, di ananas , banane tagliate per il lungo
da servire, poi, con cioccolato fuso o assieme al gelato. La frutta è
ottima anche servita assieme ad alcune preparazioni di carne :
costine di maiale e ananas, arrosto di vitello e banane, pollo
arrosto e mele o pere.
A.
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